Siamo a Guardia Sanframondi, nel beneventano, terra straordinaria dalla storia millenaria, culla naturale per la crescita rigogliosa di uve come la Falanghina, che da questo lembo di terra acquisiscono caratteristiche identitarie tipiche del territorio d’appartenenza, il Sannio. La Falanghina è il nostro vino simbolo, infatti, il 95% della produzione italiana proviene dalla Campania e più dell’80% è coltivata nel beneventano. Il Sannio rappresenta un lato della Campania differente rispetto all’effervescenza che si respira a Napoli, che da questa zona dista solo un’ora di strada, qui vige un tempo che sembra ricordare le antiche origini del popolo sannita, orgoglioso, riservato e silenzioso, forse caratteristica della secolare dominazione Longobarda. Alzando gli occhi verso il cielo si viene colpiti dal severo profilo del massiccio del Taburno, poi il castello di Guardia Sanframondi sembra dominare il territorio, il caratteristico borgo di Sant’Agata de’ Goti e le vigne storiche di Solopaca sono solo alcune delle immagini più suggestive che restano nella memoria dopo una visita nel Sannio. La bellezza della natura, lo scorrere lento del tempo sancisce dei ritmi di vita che pongono uomo e natura al centro di un territorio che vale la pena scoprire.